Tendostruttura bifalda, monofalda e poligonale: qual è la migliore?
In AmarantoIdea realizziamo tendostrutture da oltre 20 anni e spesso ci viene posta questa domanda: tendostruttura bifalda, monofalda o poligonale? In realtà, come in molti casi nel nostro mestiere, non esiste una vera risposta. Dipende dalle esigenze del cliente, dall’ampiezza della struttura e dalle caratteristiche che tra poco elencheremo. Intanto andiamo a vedere le differenze tra le diverse tipologie.
Indice dei contenuti
- 1 Tendostruttura monofalda
- 2 Tendostruttura bifalda
- 3 La questione dello scolo dell’acqua: canale e infiltrazioni
- 4 L’ampiezza e la luce tra i pilastri della tendostruttura monofalda e bifalda
- 5 Tendostruttura poligonale: insolita ed elegante
- 6 Tendostruttura bifalda, monofalda o poligonale: come scegliere
- 7 Richiedi un preventivo gratuito
Tendostruttura monofalda
La tendostruttura monofalda si dice “mono” proprio perché dotata di una sola pendenza. Non abbiamo in questo caso alcun tetto a cuspide ma una falda con pendenza unica. Come è intuibile da questa caratteristica la tendostruttura monofalda è la più utilizzata per tutte quelle strutture che sono collegate – da un lato – ad edifici o altre strutture. Ve ne abbiamo parlato nel dettaglio nel nostro articolo “Tendostrutture collegate a edificio”
Come vedrete, parliamo di strutture ideali per la copertura di merci in stoccaggio all’esterno dei capannoni industriali, soprattutto se la necessità ha carattare stagionale.
Dopo questa descrizione, non vi sarà difficile capire cosa si intende, invece, per tendostruttura bifalda, la più scelta dai nostri clienti!
Tendostruttura bifalda
La tendostruttura bifalda è una struttura con soffitto a cuspide pendente su due lati. Proprio come sarebbe la classica casa disegnata da un bambino! Per caratteristica, propria la monofalda è la struttura più idonea per tutte quelle realizzazioni stand-alone e quindi non ancorate ad altri edifici ma solo al suolo.
Le coperture bifalda AmarantoIdea riescono a offrire prestazioni eccellenti anche su grandi dimensioni con sicura affidabilità riguardo alla resistenza a eventi atmosferici, carichi di neve e vento. Lo scheletro portante delle nostre tensostrutture è in acciaio o alluminio, leggero e resistente e dagli interni personalizzabili.
Per questo le tendostrutture bifalda possono adattarsi alle più diverse occasioni di uso: dal magazzino industriale alle strutture per eventi.
Quali sono però le considerazioni da fare sulle due tipologie e qual è la più adeguata in base all’ampiezza della zona interessata?
In ogni caso, siamo sicuri che i nostri esperti potranno consigliarvi al meglio!
La questione dello scolo dell’acqua: canale e infiltrazioni
Una delle caratteristiche di cui è necessario tenere conto quando si sceglie tra una struttura mono o bifalda è lo scolo dell’acqua. Nel caso di strutture monofalda, a un’unica pendenza, questa viene direzionata in un solo punto. Qui sarà dunque necessario porre una particolare grondaia o canalina in grado di accogliere e drenare le acque piovane. Ma attenzione: in caso di coperture molto ampie in superficie, la canala potrebbe non essere abbastanza capiente per procedere a uno scolo efficace di tutte le acque.
Per evitare infiltrazioni, dunque, è meglio – in caso di ampiezza importante – ricorrere alla bifalda in cui le canale di scolo percorrono l’intero perimetro della struttura assicurando un’adeguata velocità di drenaggio.
L’ampiezza e la luce tra i pilastri della tendostruttura monofalda e bifalda
Uno dei maggiori vantaggi delle tendostrutture è la loro economicità rispetto prefabbricati in muratura. Un vantaggio che viene però vanificato nel caso di metratura eccessiva.
Ci spieghiamo meglio: con metrature molto ampie e una luce tra i pilastri di sostegno maggiore di 20 metri, la capriata dovrebbe avere una resistenza tale da vanificare il vantaggio economico.
In caso di metrature molto ampie dunque, oltre alla scelta di una tendostruttura bifalda, più adatta alle grandi dimensioni, sarà necessario prestare attenzione alla luce tra pilastri. Nel caso superi i 20 metri, meglio ricorrere a due tendostrutture collegate per evitare di vedere lievitare i costi.
Ma la tendostruttura poligonale? Abbiamo nominato questa tipologia in apertura ma non abbiamo ancora approfondito il tema. Vediamolo!
Tendostruttura poligonale: insolita ed elegante
Dobbiamo ammetterlo, le tendostrutture poligonali non sono ancora così diffuse in Italia. Nonostante abbiano un potenziale enorme! La differenza principale con le strutture mono e bifalda sta proprio nella forma del soffitto, che in questo caso è arcuato e moderno.
Le tendostrutture poligonali sono di certo molto scenografiche e per questo adatte per concerti – anche l’acustica restituita dall’arco è ottima – fiere, eventi di gala. Seppure potrebbero ben adattarsi anche all’uso industriale, in AmarantoIdea consigliamo per quest’ultimo di orientarsi su soluzioni differenti, anche perché i costi sono molto diversi!
Tendostruttura bifalda, monofalda o poligonale: come scegliere
Come abbiamo detto in apertura, gli elementi da considerare nella scelta di una struttura sono:
- l’ampiezza in metratura e l’altezza dell’area di installazione;
- la destinazione di uso;
- il budget;
In ogni caso, siamo sicuri che i nostri esperti potranno consigliarvi al meglio!
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Servizi
- TENDOSTRUTTURE: COMMERCIALIZZAZIONE, TRASPORTO ED INSTALLAZIONE.
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La AmarantoIdea è un’azienda dinamica e di grande esperienza che opera da diversi anni nel settore della produzione, commercializzazione, trasporto ed installazione di funzionali tendostrutture adatte ad ogni genere di utilizzo come può essere un evento di prestigio, una festa di paese, un campetto di calcetto e tantissimo altro ancora.
Via Delle Terre Arnolfe, 50 – 05100 Terni (TR)