In questo articolo analizzeremo come è possibile – e semplice – trasformare un campo da tennis in un campo da padel. Nella nostra esperienza, più volte ci è capitato di svolgere lavori di questo tipo e possiamo rassicurarvi subito: si può fare, anzi, è decisamente un’ottima idea!
Abbiamo già spiegato come il padel sia uno dei migliori business in cui investire nel 2021. Lo sport è in continua diffusione, i giocatori aumentano e i margini di profitto sono alti. Per tutti i possessori di uno o più campi da tennis potrebbe essere decisamente redditizio decidere di trasformare, uno o tutti i campi, in campi da padel. Vediamo come fare.
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Campo da tennis: misure vs padel
Un campo da tennis misura 18.27 metri di larghezza per 36.57 metri di lunghezza, in totale. Diciamo in totale perchè se guardiamo alle misure effettive del campo da gioco, questo è di 12.79 m x 23.76. Ciò che fa lievitare le dimensioni del campo da tennis sono gli spazi laterali e al fondo del campo, che pur non rappresentando effettivamente superficie di gioco sono fondamentali perchè questo possa svolgersi nella maniera corretta.
Al contrario, un campo da padel non ha affatto bisogno di essere circondato da grandi spazi, perchè la pallina è libera di rimbalzare sulle pareti laterali e di fondo campo. Il campo dunque misura 10 m x 20 m. Un taglio di oltre 8 metri in larghezza e ben 16 in lunghezza!
È facile intuire allora come in un campo da tennis possano essere contenuti poco meno di due campi da padel. Un bel risparmio di spazio che va a favore dei guadagni incassabili!
Ma come trasformare effettivamente un campo da tennis in due campi da padel?
Trasformare un campo da tennis in padel
Partiamo dicendo che trasformare una struttura sportiva già realizzata – come un campo da tennis – è più semplice che costruire un impianto da zero. Il motivo è che parte dell’iter burocratico sarà già sorpassato. Abbiamo parlato di questo nel nostro articolo sulle autorizzazioni necessarie per costruire un campo da padel. Parliamo in questo caso di step come la perizia geologica, che in caso di trasformazione non è necessaria, o la SCIA.
In ogni caso, riguardo all’iter burocratico, vi consigliamo di informarvi con il vostro Comune di residenza con il supporto di un geometra. Meglio una consulenza in più che ritrovarsi con lacune nei permessi al momento dell’apertura!
Parlando invece della realizzazione vera e propria, al momento della trasformazione dovremmo farci subito una domanda: campi outdoor o indoor?
Il campo da tennis è generalmente outdoor e la scelta di realizzare due campi da padel outdoor sarebbe quella più semplice. È però vero che sarebbe anche quella meno redditizia: vi farebbe perdere grandi guadagni nella stagione invernale, proprio quella in cui il padel è più richiesto.
Potrete comunque optare per la via di una copertura mobile in alluminio, di tipo pul & play che potrà essere montata e smontata stagionalmente.
Una volta scelto il tipo di campo, possiamo iniziare con la costruzione vera e propria. Oltre alle dimensioni, le differenze principali, in termini edilizi, tra un campo da tennis ed uno da padel sono:
- il fondo,
- le strutture laterali.
Analizziamole una per una.
Trasformare il fondo di un campo da tennis in un fondo adatto al padel
Il fondo di un campo da tennis classico è in terra battuta rossa. Un fondo del tutto non adatto al gioco del padel!
Uno dei passaggi più importanti nella realizzazione di un campo da padel è proprio la posa di una platea in cemento. Questa non dovrà presentare imperfezioni o avvallamenti. Il rischio è in questo caso la compromissione non solo del gioco – con rimbalzi imprevedibili – ma anche della durata stessa del campo a causa dei certi ristagni d’acqua che si formerebbero sotto il tappeto.
Le tipologie di fondo possono essere tre:
- calcestruzzo industriale, adatto solo a campi indoor;
- calcestruzzo grezzo – il più usato;
- calcestruzzo drenante – il migliore per durata e prestazioni per la sua capacità di drenare acqua ed umidità e preservare il tappeto.
Il passo successivo è appunto la scelta del tappeto. Anche qui abbiamo diverse scelte:
- fibrillato,
- monofilamento,
- monofilamento arricciato.
Le altezze del tappeto sono diverse così come le prestazioni dei vari materiali in termini di velocità di rimbalzo della pallina. Negli impianti padel all’avanguardia si trovano sempre più spesso campi con diverse tipologie di tappeto per permettere alle diverse categorie di atleti – esperti, intermedi, dilettanti – di scegliere quello in cui trovano più agevole giocare.
In ogni caso, sul tappeto va poi distribuita in maniera uniforme la sabbia, vera regina del fondo di un campo da padel. Sarà la corretta distribuzione della sabbia a fare la differenza tra un campo da gioco confortevole e performante ed uno da evitare!
Le strutture laterali del campo da padel
Prima di decidere di trasformare un campo da tennis in campo da padel dobbiamo sapere che sarà necessario realizzare una recinzione per tutto il perimetro del nuovo campo.
La recinzione sarà costituita da zone in rete metallica e zone in materiali che consentano un rimbalzo regolare, idealmente vetro ma anche cemento o mattoni. Importante è che sia un materiale uniforme e sicuro per impatti con il corpo – dunque privo di spigoli o asperità.
Nel fondo del campo, sui due lati corti, la recinzione dovrà essere alta 4 metri e composta da:
- 3 metri di materiale idoneo al rimbalzo, trasparente o opaco;
- 1 metro di rete metallica.
Al contrario, lateralmente, abbiamo due varianti di recinzione ammesse:
- zone in materiale rimbalzante a scala che partono da entrambe le estremità estendendosi prima per 3 metri in altezza e 2 in lunghezza e poi in 2 x 2 per la parte rimanente sormontate per tutta la lunghezza da 1 metro di rete metallica.
- la seconda variante differisce dalla prima perché la rete metallica sormonta la recinzione laterale per tutta l’estensione portando l’altezza uniformemente a 4 metri.
Un progetto per professionisti
Trasformare un campo da tennis in uno – anzi due – da padel, non è un’impresa titanica, ma gli accorgimenti da mettere in atto sono diversi. Soprattutto se desideriamo che il campo risulti davvero confortevole per gli atleti!
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