Green pass e padel: serve? Chiariamolo! Dal 6 agosto, tra la perplessità di molti e l’esultanza di altri, è entrato in vigore il green pass. Il nuovo certificato verde attesta l’effettiva vaccinazione – con almeno una dose – contro il Covid19, la presenza di un tampone negativo effettuato entro le 48 ore precedenti o la guarigione dal Covid19 nei sei mesi precedenti. Ma per giocare al nostro amato padel è necessario possedere il green pass? Vediamo nel dettaglio le disposizioni del Ministero della Salute e chiariamo i dubbi.
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CERTIFICATO VERDE: occasioni in cui è obbligatorio
Il sito del Ministero della Salute non parla ovviamente di green pass e padel ma ci spiega, in maniera generale, per cosa questo nuovo certificato è necessario. In particolare, l’elenco di attività in cui il green pass è obbligatorio è il seguente.
- Per servizi di ristorazioni svolti al chiuso
- Per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportive – e questa parte ci interessa;
- Per accedere a musei, luoghi di cultura e mostre.
- Per accedere a piscine, centri di nuoto, palestre, centri benessere, per giocare a sport di squadra e per l’ingresso a strutture ricettive al chiuso – e anche questa voce ci interessa;
- Per partecipare a sagre, fiere e congressi;
- Per accedere a centri termali e parchi di divertimento;
- Per accedere a centri culturali, sociali e ricreativi al chiuso;
- Per accedere a sale gioco e bingo;
- Per partecipare ai concorsi pubblici.
Come abbiamo visto, ci sono due classi di condizioni che interessano i giocatori di padel: l’accesso a eventi e competizioni sportive e a centri sportivi al chiuso. Analizziamo nel dettaglio ognuno di questi casi!
Green pass e padel: manifestazioni sportive e competizioni
Se avete letto attentamente la lista che vi abbiamo proposto, avrete notato che nella riga riguardante l’accesso a competizioni ed eventi sportivi non si fa menzione alla condizione di “luogo al chiuso”. Perché il green pass è in questo caso sempre obbligatorio! Per quanto riguarda noi dunque, se avete intenzione di partecipare al un torneo di padel – che non sia organizzato dal vostro stabilimento balneare ma da associazioni sportive – anche se all’aperto, sarà necessario munirsi comunque di green pass.
Se invece è un torneo non ufficiale e tra amici, sebbene sia consigliato comunque proteggersi, non sarà obbligatorio mostrare il certificato verde.
Green pass e padel nei campi indoor
Trattiamo ora della condizione riguardante la possibilità di praticare sport di squadra o accedere a palestre al chiuso. In questo caso, come sport non individuale, il padel rientra tra quelli che necessitano il green pass se praticati all’interno.
Se questo non è un problema durante la stagione estiva, potrebbe diventarlo in autunno quando i campi da padel più richiesti saranno proprio quelli indoor.
Sembra infatti molto difficile che gli atleti non vaccinati siano disposti a sottoporsi a due o più tamponi alla settimana per poter praticare il proprio sport preferito.
Per questo, le Federazioni sportive stanno già facendo notare la difficoltà nell’applicazione nella pratica dilettantistica e agonistica quotidiana.
Green pass sì o no?
Riassumendo, i rapporti che legano green pass e padel sono:
- green pass sì per poter partecipare a eventi sportivi e competizioni ufficiali – no ai tornei da spiaggia con gli amici;
- green pass sì per giocare in indoor;
- green pass no per giocare in outdoor.
E i bambini e ragazzi? Qui sorge un secondo problema: pare che non siano previste esenzioni per ragazzi dai 12 anni in su. Mentre i bambini sotto i 12 anni saranno liberi di giocare senza limitazioni. Sono anche in questo caso diversi i genitori che si sono trovati in difficoltà nella gestione dello sport padel dei propri ragazzi, per forza maggiore non ancora vaccinati.
E la Federazione Italiana Tennis?
La Federazione Italiana Tennis, che si occupa anche del padel, non ha ancora espresso la sua opinione riguardo a padel e green pass. Altre Federazioni ci hanno però provato, senza, ad oggi, grandi risultati. La Federazione Italiana Nuoto con Lorenzo Ravina chiede di semplificare le procedure per consentire alle tante società messe a dura prova dal periodo Covid di riprendere a pieno l’attività.
La Federazione Italiana Gioco Calcio, la Federazione Italiana Scherma e la FederGinnastica chiedono invece chiarezza e disposizioni per i più piccoli. Come permettere ai giovanissimi tra i 12 e i 18 anni di praticare con serenità senza l’accesso immediato al vaccino?
Tante domande quindi che attendono ancora risposta. Noi di AmarantoIdea, nel mercato del padel, abbiamo cercato di spiegarvi almeno il rapporto tra green pass e padel.
Per il resto…bisognerà attendere!