Pallone pressostatico? Meglio la tendostruttura

Quando si parla di copertura di impianti sportivi il pallone pressostatico è sicuramente una delle prime strutture che ci viene proposta. Ma è davvero la migliore? In questo articolo analizziamo vantaggi e svantaggi del pallone pressostatico per coperture padel e tennis e vediamo perchè la tendostruttura è la scelta vincente.

Svantaggi del pallone pressostatico

Da una breve ricerca online sul pallone pressostatico sembrano emergere solo aspetti positivi: si monta e smonta in brevissimo tempo, non è necessaria particolare manutenzione, non servono supporti in muratura. È resistente ed economico. Tutto questo potrebbe essere vero, se non fosse che ci sono enormi svantaggi che sono stati nascosti sotto il tappeto.

In AmarantoIdea siamo nel settore delle tenso-tendostrutture da oltre 20 anni e se l’unica struttura che non commercializziamo è proprio il pallone pressostatico ci sono delle ragioni.

Il problema della stagionalità nel pallone pressostatico padel

Partiamo dalla più semplice, che riguarda più il modo d’uso del pallone piuttosto che le caratteristiche tecniche. Il pallone pressostatico viene utilizzato come copertura stagionale per campi da padel e quindi montato di solito da Aprile ad Ottobre. Peccato che statisticamente – tolte le estati eccezionali – ci sono circa 50 giorni di pioggia in questo periodo.

Calcolando un incasso medio giornaliero di 200€ a campo la perdita diventa enorme: parliamo di un ammanco di 10.000€.

Per di più, il montaggio e lo smontaggio non sono affatto gratuiti. I preventivi di costo in questo caso si aggirano intorno ai 2500€, che per due volte all’anno sono altri 5000€ di spesa.

Una scelta decisamente migliore sarebbe quella di una copertura brevettata Electric Cover. Fissa ma apribile elettricamente garantisce il massimo comfort di gioco in tutte le condizioni atmosferiche. E ti fa anche risparmiare sui costi di energia elettrica per illuminazione e riscaldamento!

Riscaldamento, condensa ed effetto serra nel pallone pressostatico

Nel nostro settore spesso sentiamo parlare di pallone pressostatico a doppia membrana che proteggerebbe al meglio in caso di temperature rigide. Se questo è in parte vero, alcune delle problematiche, seppur attutite, permangono:

• il costo del riscaldamento di un ambiente così ampio;
• la condensa che si forma su tutta la superficie.

Andiamo con ordine. Il pallone ricopre uno spazio verticale molto più ampio di quello effettivamente necessario al buon funzionamento del gioco. Questo significa che lo stesso spazio andrà riscaldato. Inoltre, la pressione e la naturale tendenza dell’aria calda a salire verso l’alto fanno sì che lo sforzo riscaldante da mettere in atto per portare la parte effettiva del campo ad una temperatura gradevole sia ancora maggiore.Se questo è già una voce di spesa che dovrebbe far desistere dalla scelta del pallone pressostatico come copertura per i propri campi da padel, non è l’unico problema.L’aria calda che sale verso l’alto, impattando con il PVC isolante freddo, causa condensa. Molta condensa. La stessa condensa che in gocce scenderà sui nostri atleti rendendo la sabbia bagnata ed il gioco meno confortevole.Se in inverno è difficile scaldare il pallone, nelle mezze stagioni si verifica invece uno spiacevole effetto serra. Per mantenere la pressione infatti, il pallone pressostatico non può presentare aperture. Questo, in mancanza di impianti di condizionamento – di cui pochissimi palloni pressostatici sono dotati proprio per la vocazione stagionale – è un grosso problema in primavera ed autunno. In questi periodi dell’anno il sole scalda il PVC trasformando il pallone pressostatico in una vera e propria serra. Molto lontana da un ambiente confortevole per l’attività aerobica!

Corrente interna e giunture deboli nel pallone pressostatico

Se pensavate che gli svantaggi del pressostatico fossero finiti, purtroppo non è così. Ora è più chiaro perché abbiamo deciso di non offrire questo prodotto? Altri due grossi contro del pallone pressostatico sono:

• le correnti interne date dall’aria in pressione;
• le giunture del PVC spesso deboli e causa di infiltrazioni.

Anche questa volta, andiamo per ordine. Perché parliamo di correnti? Perchè il pallone è retto proprio grazie alla pressione dell’aria che viene immessa continuamente nella struttura. Un getto particolarmente fastidioso e decisamente percettibile in alcune parti dell’ambiente. L’effetto è lo stesso del giocare davanti ad una finestra aperta da cui entra vento freddo. Non esattamente piacevole.Per quanto riguarda le giunture, non è infrequente che esposte continuamente al sole esterno, alla condensa interna e al getto di aria che le manitene in tensione, si indeboliscono a formare delle micro-rotture. Per quanto micro, le infiltrazioni di acqua nei giorni di pioggia saranno purtroppo ben visibili.Forse starete pensando che tutti questi svantaggi siano ben compensati da un costo molto più economico. Vediamo se è davvero così.

Il costo del pallone pressostatico 

In media, i costi di acquisto per un pallone pressostatico padel partono dai 20.000€. Un investimento che può lievitare fino a 60.000€ nel caso di palloni per coperture campi da tennis o calcetto. Un costo comunque non irrisorio, soprattutto se andiamo ad aggiungere a questo:

• circa 10.000€ di potenziali perdite in incasso (per campo) a causa della pioggia nei mesi estivi – in cui il pallone pressostatico non è montato.
• circa 5000€ annui per montaggio e smontaggio.
• i costi di riscaldamento.
• i costi dell’aria pressurizzata per mantenere teso il pallone – circa 25€ al giorno.
• la potenziale perdita di clienti causata da problemi al comfort di gioco (condensa, infiltrazioni, corrente, effetto serra).

Con un pallone dunque potremo trovarci a spendere circa 25.000€ annui di sola manutenzione. Senza tenere conto dell’acquisto e della potenziale perdita di clienti!Vale la pena? Forse no, quando ci sono soluzioni tecnologiche estremamente migliori.

La tendostruttura per coperture sportive

Alla luce di tutti questi svantaggi, in AmarantoIdea abbiamo deciso di non offrire questo prodotto ai nostri clienti. In compenso, abbiamo scelto di focalizzarci su due tipologie di strutture, performanti e sicure:

• le tendostrutture, fisse e mobili, anche con apertura elettrica – brevetto Electric Cover;
• la tendostruttura geodetica Ovalgeo, la nostra top di gamma, paragonabile ad una vera struttura in muratura per sicurezza e prestazioni.

Se stai pensando di aprire un centro sportivo o a realizzare un progetto di campo da padel coperto, pensaci bene prima di investire in un pallone pressostatico!

SE STAI PENSANDO AD UN PALLONE PRESSOSTATICO…FERMO!